Controlli a distanza

Un framework centralizzato tra IT e Business
Siamo riusciti a mettere a terra una piattaforma completa utilizzabile sia dall’ambito IT sia da strutture business […] questo ci permette di costruire un modello di lavoro “a quattro mani” tra IT e Business che consente un time-to-market della realizzazione degli indicatori dei controlli a distanza sempre più efficiente, sempre più indirizzato verso le esigenze del business stesso.
Luca Rubbiati
Responsabile Ufficio Risk Management & Controls Applications
Cliente dal
2018

Esigenze

Un report per misurare gli indicatori di anomalia sulle attività delle filiali

Premessa: Centralizzare su un unico framework, la realizzazione degli indicatori di anomalia sull’attività delle filiali per qualsiasi ambito Banca (nello specifico oggi attivi Antiriciclaggio, Revisione Interna e Dirigente Preposto) per ottemperare alle indicazioni degli organismi di vigilanza esterni ed interni.

Uniformità e Autonomia

Abilitare BPER a una gestione strutturata ed uniforme delle misurazioni di performance, permettendo agli utenti finali la completa autonomia nella definizione di indicatori e nuovi ambiti di controllo nel tempo.

Approccio Centralizzato

Un unico framework per gestire l’acquisizione automatizzata dei flussi, la determinazione delle misure, il calcolo degli indicatori, l’archiviazione degli esiti e la loro navigazione con dashboard flessibili, ricche e configurabili su specifiche modalità di analisi.

Metadata Driven

Realizzare un catalogo degli indicatori manutenibile da interfaccia così che l’utente possa pilotare il comportamento dell’intero sistema attraverso la modifica e l’integrazione di misure, indicatori e metadati.

Versioning e Tracciabilità

Abilitare la gestione del versioning degli indicatori permettendo di verificare la logica applicata nel tempo.

Permettere una completa tracciabilità sia delle fasi di elaborazione che dei record related che hanno generato l’esito attraverso la navigazione in drill down degli stessi.

Soluzione

Una piattaforma per la centralizzazione dei controlli a distanza delle funzioni di antiriciclaggio e revisione interna

Capabilities

Alcune delle funzionalità di Irion EDM utilizzate:

Process Automation

Integrated Development Environment (Agile Development, Version Management, Intellisense, etc.)

Metadata Driven Execution, Dynamic Properties, Virtual Engine Generator

Transformation & Generation

Data Delivery (Mail notifications)

Desktop viewer (Reports, Charts Grid, Dashboard, Tree)

Logical Data Modeling (Book, Virtual Data Model & Enhanced Commands)

DataShelfTM (Generic Data Model, Dynamic Definition, Multi Storage Area)

Integrated Active Directory & Users Group & Privileges

Risultati raggiunti

L’automazione abbatte i costi operativi degli uffici centrali. Ad esempio permette di notificare ogni responsabile di filiale di eventuali sforamenti rispetto agli indicatori configurati

La Banca riesce oggi a monitorare il rischio cui si espone con l’attività delle filiali, su un unico framework ed un modello architetturale aperto e facilmente scalabile secondo le esigenze di rilevazione, analisi e reporting

Pienamente integrata con i Datawarehouse aziendali da cui si alimenta secondo le policy di consolidamento

Il Cliente, facendo uso del paradigma dichiarativo di Irion EDM® e di semplici UI per la configurazione, gestisce agilmente relazioni evolute, all’interno di un patrimonio informativo altrettanto complesso

Sfide

Tempi, modularità e indipendenza, complessità

Tempi di processo
Consentire al Cliente di rispettare i tempi ristretti della messa a disposizione degli esiti, in una catena di distribuzione dove la ingente massa di dati da analizzare è fornita interamente a valle di un processo di consolidamento.
Modularità e indipendenza
Personalizzare la soluzione per rendere autonome le strutture interne IT e Business nel processo di configurazione (relativo alle proprie aree di competenza) fino al livello del singolo attributo e del presidio degli esiti.
Complessità dei dati
Consentire agli stakeholder (50 persone in 4 Uffici) di gestire un patrimonio informativo composto da 250 tabelle e 3.500 campi, 105 dataset calcolati e 4.000 attributi (oggetto di controllo), 760 indicatori.
Torna in alto